Comprendiamo l’Empowerment
Si parla spesso di empowerment in azienda, vediamo in sintesi di che si tratta.
Nell’ambito professionale e delle risorse umane è lo sviluppo della consapevolezza di sé e delle proprie scelte, decisioni e azioni.
Letteralmente è il potenziamento, una presa di potere e di sviluppo del proprio potenziale personale per raggiungere obiettivi rilevanti per sé stessi e per l’organizzazione.
Cosa implica lo sviluppo delle proprie potenzialità?
- La capacità di avere visione futura e di crederci;
- La capacità di sviluppare l’autocontrollo e di utilizzarlo;
- La capacità di trovare in sé stessi le risorse necessarie;
- La fiducia nelle proprie capacità e possibilità.
A cosa si deve l’importanza dell’empowerment?
Essenzialmente all’esigenza di rendere le aziende sempre più efficienti, permettendo ai collaboratori di esprimersi al proprio massimo potenziale.
I collaboratori autorealizzandosi generano contemporaneamente valore per l’impresa stessa.
L’Empowerment si sviluppa su 4 livelli:
- Autoefficacia
- Sviluppo delle proprie motivazioni interiori
- Fede – speranza che si sviluppi qualcosa di positivo
- Pensiero positivo
Affinché ciò possa accadere l’azienda stessa deve creare le basi su cui costruire:
- Una visione chiara e univoca a tutti i livelli
- Convergenza di tutti i reparti verso la medesima mission
- Chiarezza di ruoli funzioni e compiti
- Consapevolezza delle attese aziendali in termini di obiettivi e tempi
- Gestione e integrazione delle diversità come patrimonio aziendale
- Un sistema premiante sia sugli sforzi che sui risultati
- Condivisione delle informazioni
L’Empowerment è un percorso virtuoso che armonizza l’azienda rendendola più efficiente ed efficace, aumentandone la competitività verso l’esterno e la cooperazione all’interno a tutto vantaggio di clima, produttività e crescita.
È un percorso di entusiasmo e di speranza che coinvolge tutti i reparti trasformando non solo le persone ma l’azienda stessa, portandola ad esprimere il proprio massimo potenziale attraverso il proprio patrimonio principale e intangibile: i collaboratori.
Noi siamo pronti, Voi?
Articolo di Marco Simontacchi
25/04/2022